Oggi è sede di un museo in cui sono esposte statue e sculture greche e romane e marmi pregiati provenienti da varie parti del Mediterraneo tra le macchine della centrale ormai in disuso. Si crea così un contrasto tra i duri profili delle macchine e l’eleganza dell’ideale classico.
Tra le opere esposte ricordiamo i ritratti ed il togato Barberini, i resti del Tempio di Apollo Sosiano, la statua di Atena, copia romana da un originale del V sec. a.C., la statua di Polimnia che regge il rotolo di papiro tra le mani e, tra le numerose statue, alcune che riportano ancora tracce di rubricatura e doratura.
1 commento:
A questo invece abitavo di fianco.
Quindi adesso avete le coordinate precise di dove portavo le squillo.
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